Questo libro non è il solito romanzo “alla King” ma una raccolta di quattro racconti che spaziano tra horror, avventura e soprannaturale (ed ecco spiegato il titolo del libro) con di tre di essi che sono diventati anche dei film.

Il libro non è “maluccio” (passatemi il temine) ma, forse per il fatto di essere spezzettato in vari racconti non mi ha proprio entusiasmato. Veniamo, quindi, ad una rapida recensione delle quattro storie.

Recensione del libro Stagioni diverse di Stephen King

Il libro si apre con “Rita Hayworth e la redenzione di Shawshank” (da cui è stato tratto il bellissimo film “Le ali della libertà” con Tim Robbins e Morgan Freeman) ed è l’unico racconto che mi è davvero piaciuto e “rapito” nella sua lettura. Originale anche la trama: un uomo onesto, ingiustamente accusato dell’omicidio della moglie, trova l’occasione del riscatto della propria vita… nell’evasione dal carcere! Racconto ben scritto e ben strutturato con King abile anche a condensare in poche pagine un tentativo di evasione durato venticinque anni. Il secondo racconto del libro “Un ragazzo sveglio”, poi diventato film con il titolo “L’allievo”, è iniziato sotto ottime premesse (si parla dell’incontro di un bambino con un gerarca nazista rifugiatosi sotto falsa identità negli Stati Uniti) ma è terminato in un nulla di fatto! Io invece, da come si stava sviluppando la trama, mi sarei aspettato una strage finale o qualcosa di simile. Il terzo racconto “L’autunno dell’innocenza – Il corpo” (che ha ispirato il famoso film “Stand by Me – Ricordo di un’estate”) è stato il peggiore dei quattro: trama piatta (quattro adolescenti che, di nascosto dalle loro rispettive famiglie partono alla ricerca del corpo di un loro coetaneo sparito nel nulla), per giunta spezzettata anche da altri sotto-racconti che con la trama principale non hanno nulla a che fare e che mi hanno dato l’impressione di essere stati messi lì solo per allungare il “brodo”.

E anche “Il metodo di respirazione”, il racconto che chiude il libro, mi ha dato le stesse impressioni; cioè trama piatta ed anonima e, anche qui, divisa in due distinte sottotracce (un uomo è invitato in un club in cui si raccontano storie soprannaturali, ed una di esse parla di un medico che riesce a far partorire una donna appena decapitata in un incidente stradale).

Stagioni diverse di Stephen King: la trama del libro

“Stagioni diverse” è una delle opere più note e amate di Stephen King, una raccolta di quattro racconti legati dallo scorrere delle stagioni, un viaggio narrativo che spazia liberamente tra generi e suggestioni e che lascia nel lettore un segno indelebile. Il viaggio comincia con la primavera di Rita Hayworth e la redenzione di Shawshank, in cui un condannato per omicidio che si dichiara innocente è in cerca di una strabiliante vendetta. Con Un allievo modello si scivola nell’estate in cui si consuma l’ossessione di un adolescente per un uomo dal passato misterioso, un ex nazista sfuggito alla giustizia. L’estate cede il passo all’autunno ne Il corpo, dove quattro ragazzini di Castle Rock sono alle prese con il ritrovamento del cadavere di un loro coetaneo e con la perdita dell’innocenza. Infine, Il metodo di respirazione racconta la storia di una nascita surreale alla vigilia di Natale. Quattro storie indimenticabili, tre delle quali hanno ispirato famosi registi per i film Le ali della libertà, L’allievo, Standy by Me – Ricordo di un’estate. Quattro classici della narrativa contemporanea che vengono riproposti ora in una nuova versione, completamente ritradotta e aggiornata nella veste grafica.

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